Con “Le mille e una Novi” le novità editoriali di Epokè
Giovedì 2 ottobre all'Oratorio della Maddalena riprendono le presentazioni dei volumi editi dalla casa editrice novese
NOVI LIGURE -Con “Le mille e una Novi” le novità editoriali di Epokè.
In arrivo nuove pubblicazioni della casa editrice Epokè. Il programma editoriale spazia dalla rilettura dei classici del pensiero politico a indagini su fenomeni contemporanei, senza dimenticare le radici profonde del territorio novese. Il catalogo, quindi, si arricchisce di nuove voci e di nuovi titoli, ma sono in programma anche due riedizioni e un’edizione riveduta e ampliata che riporteranno in libreria tre opere ampiamente premiate dal pubblico dei lettori.
Epokè: Le voci del territorio
Il compianto architetto e studioso di storia locale Eraldo Como ci porterà a Rivarone con Terra Nostra Rivaroni, una ricostruzione minuziosa della vita della comunità locale fin dall’antichità con un focus particolare sui Bellingeri, che per secoli furono feudatari del paese.
A 11 anni dall’”Audace colpo dei soliti ignoti e altre storie novesi”, Andrea Vignoli torna in libreria con nuovi aneddoti, fatti curiosi e vicende misteriose accadute in città. “Le mille e una Novi”, questo il titolo del volume, che prende le mosse da un manoscritto del 1750 in cui è descritto un pellegrinaggio a Roma da parte di alcuni membri della Confraternita della Maddalena. La prima presentazione di “Le mille e una Novi” è in programma giovedì prossimo, 2 ottobre, proprio all’Oratorio della Maddalena.
Anche Lorenzo Robbiano ritorna sugli scaffali con una seconda edizione ampliata di “Quando a Novi c’era Raggio”: in questo volume, che sarà caratterizzato anche da una nuova copertina, la storia dell’imprenditore Edilio viene completata da tante informazioni rimaste finora inedite e da un ricco apparato iconografico.
Per quanto riguarda i saggi, Epokè proporrà il lavoro di Giuseppe Grossi, sociologo e autore noto per il suo lavoro con la rivista web Screenworld, che esplora un fenomeno culturale contemporaneo con “Nostalgic Things”, un saggio che indaga il revival degli anni Ottanta e Novanta nelle produzioni televisive e cinematografiche e le motivazioni del successo dietro le cosiddette operazioni nostalgia.
Francesca Somenzari, docente di Storia all’Università di Torino, con Epokè pubblicherà “La società europea di cultura”, che tratta le vicende dell’omonima rivista fondata nel 1950 da Umberto Campagnolo con lo scopo di creare uno spazio culturale unico europeo all’indomani della Seconda guerra mondiale.
Torna in libreria anche Maurizio Scordino con “Consultori e altre storie”, con questo saggio si celebra il cinquantennale dei consultori familiari intrecciando la storia di queste istituzioni con quella del celebre libro “Noi e il nostro corpo”, pubblicato negli anni Settanta, e con il Koln Concert di Keith Jarrett (Colonia, 1975), in un affresco della trasformazione sociale del nostro Paese. Il volume presenta tre interviste ad altrettante protagoniste della storia dei consultori in Piemonte: Maria Rosa Giolito, Claudia Deagatone e Licia Baima. La prefazione è di Livia Turco, già ministra della Salute.