Ex Ilva, lavoratori in corteo
Da strada Boscomarengo fino ai giardini di via Garibaldi le maestranze con le forze sindacali e l'amministrazione hanno sfilato questa mattina in città
NOVI LIGURE- Questa mattina i lavoratori dell’ex Ilva hanno scioperato e hanno sfilato per le vie della città per denunciare, ancora una volta, lo stato di crisi in cui versa lo stabilimento di strada Boscomarengo e il polo siderurgico italiano.
A fianco degli operai anche l’amministrazione comunale che ha voluto con la sua presenza rimarcare, con forza, il difficile momento che sta attraversando l’ex Ilva.
Il prossimo 28 ottobre è stato convocato un incontro a Palazzo Chigi e «Noi andremo a Roma- ha detto con forza Maurizio Cantello della Fiom Cgil- saremo presenti, ma vogliamo risposte chiare dal Governo. Noi non molliamo e continueremo a sostenere con forza i lavoratori». Accanto a Cantello erano presenti Luigi Tosa (Film Cisl) e Alberto Pastorello (Ulm) oltre ai rappresentanti della Rsu.
I sindacati chiedono con forza un piano industriale che a tutt’oggi manca. L’ipotesi “spezzatino” non convince, anzi preoccupa molto le forze sindacali che vedono nello smembramento del polo la fine della siderurgia. Un grido d’allarme arriva anche dal sindaco Rocchino Muliere: «questa manifestazione è utile, la situazione rischia di precipitare. Quella di questi lavoratori è la battaglia della città chiedo al Governo decisioni importanti che possano garantire la produzione. Se dovesse chiudere lo stabilimento di Novi ci troveremmo di fronte ad una vera e propria crisi sociale ed economica della nostra città»