Nuovo appuntamento con “Diffusa 2025”
Andranno in scena due spettacoli con inizio alle 18.30 domenica 19 ottobre
NOVI LIGURE- “Diffusa 2025”, la rassegna di danza creata e promossa da Radic’Arte, associazione di promozione sociale che dal 2021 opera sul territorio della Provincia con la volontà di portare la danza attraverso attività di spettacolo dal vivo, formazione e attivazione dei pubblici farà nuovamente tappa a Novi, domenica 19 ottobre, alle 18.30, al museo dei Campionissimi.
“Diffusa 2025” con Lucrezia Gabrieli
Per questo appuntamento saranno due diversi spettacoli in scena: “Niente è davvero permanente” e “Stretching one’s arms again”, della danzatrice e autrice Lucrezia C. Gabrieli, artista associata della Compagnia Abbondanza/Bertoni e parte di Collettivo 42Stemens, all’attivo con lavori come danzatrice, tra gli altri, per Greta Francolini, Alessandro Sciarroni, Marcella Galbusera, Virgilio Sieni e Giuseppe Amato, e, come autrice, con numerosi progetti propri.
Il fascino dell’immagine
“Un’immagine può essere vista, isolata, come un insieme di tocchi di luce, linee e colori, nati dalla tecnica e dalla vita dell’artista. Può essere fonte di dialogo tra visitatori. Può essere parte o dettaglio di un “paesaggio” più ampio. Può essere sfondo della vita delle persone che attraversano le sale.
Può essere profondo infinito o essere solo superficie, soggetta al tempo, allo spostamento”: “Niente è davvero permanente” è un lavoro sull’immagine pensato appositamente per spazi museali.
Prodotto dalla Compagnia Abbondanza/Bertoni, con questo progetto Lucrezia C. Gabrieli e il compositore Giacomo Calli hanno lavorato attraversando diverse ambientazioni sonore e fisiche, immaginando di avvicinarsi alle opere esposte, approfondendo e poi distogliendo lo sguardo dalle linee, ricercando riflessi e colori, allo scopo di creare una performance ogni volta diversa a seconda del luogo “abitato”, in cui danza, arte visiva e musica si fondono, dando origine a un’esperienza immersiva per lo spettatore.
A trasformarsi in “opera vivente” sarà l’esposizione “In volata lirica” dell’artista Giovanna Fra, curata da Elena d’Elia, in mostra temporanea al museo fino al 15 novembre.
Astrazione dalla realtà
“Stretching one’s arms again” si pone invece come un’esperienza visuale di astrazione della realtà: prodotto da Anghiari Dance Hub e Versiliadanza, co-prodotto da CID – Centro Internazionale della Danza e con il sostegno di Associazione Sosta Palmizi, la performance prende ispirazione da Untitled (Blue, Yellow, Green on Red) di Mark Rothko, dalla biografia e dalla personalità del pittore.
Attraverso il codice cromatico e coreografico si accompagna lo spettatore nel mondo delle idee, delle emozioni e dell’umanità, con tono leggero e velato da un’atmosfera infantile e giocosa, toccando anche, però, temi più tragici, quali il suicidio, l’indifferenza e la superficialità delle relazioni.
La scarpa da punta classica è qui scelta non per nostalgia del passato ma come strumento che ancora può essere esplorato e utilizzato come prolungamento di un corpo alla ricerca continua di un suo equilibrio.
I biglietti sono acquistabili al seguente link (https://www.mailticket.it/evento/48793/niente-e-davvero-permanente) o in biglietteria presso il museo il giorno dello spettacolo. Biglietto intero €12/ ridotto €10.