Gavi: il teatro sarà intitolato al Maestro Lavagnino
Appuntamento alle 17.30 per la cerimonia di intitolazione all'illustre compositore di musiche da film
GAVI- Domani, sabato 22 novembre, Gavi dedica una giornata speciale al Maestro Angelo Francesco Lavagnino e ai 25 anni del Film Festival “Lavagnino Musica e Cinema”, la rassegna che ne custodisce e rilancia l’eredità artistica.
Un doppio appuntamento che unisce memoria, futuro e il legame profondo tra le terre del Gavi e la grande musica per lo schermo, con il contributo del Consorzio Tutela del Gavi, sostenitore storico della manifestazione.
Alle 17.30, al Teatro Civico di Gavi, si terrà la cerimonia di intitolazione del teatro al Maestro Angelo Francesco Lavagnino: un riconoscimento simbolico e concreto alla figura del compositore, che con le sue partiture per il cinema ha portato nel mondo il nome dell’Italia e di queste colline. L’intitolazione segna un passaggio importante nella storia culturale del paese, confermando il teatro come casa naturale della musica per immagini.
La giornata proseguirà alle 21 con la serata-concerto “Cinema e Televisione. Musicisti dello schermo”, che vede protagonista Rita Pavone, alla quale sarà conferito il Premio Lavagnino Cinema e TV 2025. Nel corso della serata saranno proiettate sul grande schermo le sequenze vincitrici del Concorso Internazionale di Composizione di Musica per Immagini Lavagnino 2025, a testimonianza della vitalità creativa di una nuova generazione di musicisti. L’accompagnamento musicale sarà affidato ai Solisti dell’Orchestra Classica di Alessandria, che interpreteranno pagine legate al repertorio per cinema e televisione.
«È stato un privilegio accompagnare la crescita di questo Festival negli ultimi venticinque anni- commenta il direttore artistico Luciano Girardengo- Ogni edizione è stata l’occasione per ricordare quanto fosse moderno lo sguardo del Maestro e quanto la sua musica continui a parlarci oggi. Con questa celebrazione non onoriamo soltanto un grande compositore, ma anche una tradizione musicale che appartiene a questo territorio e alle persone che lo abitano».
Il legame della musica al Gavi docg
Il legame tra il Festival e il mondo del vino viene ribadito dalle parole del presidente del Consorzio Tutela del Gavi, Maurizio Montobbio: «Da oltre dieci anni il nostro ente sostiene il Festival e l’Orchestra Classica di Alessandria. Essere custodi del territorio in cui produciamo il Gavi Docg significa anche prendersi cura del suo patrimonio artistico e culturale, e il Maestro Angelo Francesco Lavagnino, con le sue opere, ne è un’espressione altissima. Cerchiamo, a nostra volta di coltivare bellezza, di cui in questo momento storico c’è sempre più bisogno.
Desidero inoltre ringraziare, con grande stima, il sindaco Carlo Massa e l’amministrazione comunale per la decisione di mantenere viva la memoria del grande compositore, così come è già stato fatto per altri illustri concittadini. Un pensiero particolare di vicinanza e di affetto vorrei rivolgerlo alle figlie del Maestro, che con le terre del Gavi e con il nostro vino hanno sempre mantenuto un legame profondo.»