L’ammiraglio Cavo Dragone è Capo di Stato maggiore della Difesa
NOVI LIGURE – L’ammiraglio novese Giuseppe Cavo Dragone è il nuovo Capo di Stato maggiore della Difesa, l’incarico più alto nella gerarchia militare italiana. È stato nominato ieri dal Consiglio dei Ministri presieduto da Mario Draghi su proposta del ministro della Difesa, Lorenzo Guerini.
Nato ad Arquata Scrivia 64 anni fa, risiede a Novi Ligure con la moglie Rosa Fossati e i figli Michele, Umberto (anche lui avviato alla carriera militare) e Ginevra Francesca. Cavo Dragone negli ultimi tre anni aveva ricoperto il ruolo di Capo di Stato maggiore della Marina militare, ruolo adesso affidato all’ammiraglio di squadra Enrico Credendino.
Dopo il conseguimento della maturità classica all’Istituto Andrea Doria di Novi Ligure, è entrato in Accademia navale nell’ottobre del 1976 per seguire il corso normale per ufficiali di Stato maggiore. Nel corso della sua carriera ha ricoperto, tra gli altri, gli incarichi di comandante del Cacciamine Milazzo; comandante del gruppo aerei imbarcati; comandante della portaerei Giuseppe Garibaldi; comandante delle forze aeree della Marina Militare e di capo del 6° reparto aeromobili dello Stato Maggiore Marina. È stato comandante dell’Accademia navale; dal 2014 al 2016 comandante del Comando interforze per le operazioni delle forze speciali; successivamente comandante del Comando operativo di vertice Interforze e dal 2019 Capo di Stato maggiore della Marina militare italiana, ruolo che ha appena lasciato per assumere quello di Capo di Stato maggiore della difesa, ufficiale generale delle forze armate della Repubblica Italiana che dipende direttamente dal ministro della difesa ed è il vertice dell’area tecnico-operativa del ministero della difesa.