Sogin, un vignolese alla guida degli impianti nucleari
Luigi Perri è diventato presidente della società pubblica incaricata di gestire il decommissioning degli impianti
ROMA — È il 65enne di Vignole Borbera Luigi Perri il neo presidente di Sogin, la società che si occupa di gestire gli impianti nucleari italiani. Perri è stato nominato dall’assemblea dei soci giovedì e rimarrà in carica per il triennio 2019-2021.
Luigi Perri, ingegnere meccanico con specializzazione in nucleare, si è occupato fin dai primi anni Ottanta della centrale nucleare di Trino e dell’impianto nucleare sperimentale di Latina. Successivamente ha seguito la realizzazione di impianti convenzionali di produzione di energia elettrica in qualità di dirigente della società Demont. Dal 2009, sempre con la Demont, è stato impegnato all’estero presso la centrale nucleare slovacca Enel di Mochovce.
Sogin è la società pubblica responsabile del decommissioning (smantellamento) degli impianti nucleari italiani e della gestione dei rifiuti radioattivi. Nel 2005 Sogin ha acquisito l’impianto Fn di Bosco Marengo (ex Fabbricazioni Nucleari).