Novi Ligure, addio al cavalier Flavio Repetto
NOVI LIGURE - Addio al cavalier Flavio Repetto. Nato a Lerma nel 1931, era anima e cuore del gruppo dolciario…
NOVI LIGURE – Quando a Novi dicevi “il cavaliere”, nessuno aveva dubbi: stavi parlando di Flavio Repetto, il patron della Elah-Dufour-Novi. Un uomo di grandi capacità imprenditoriali che ha saputo portare Novi nel mondo, quella Novi alla quale era profondamente legato.
Novi Ligure, addio al cavalier Flavio Repetto
NOVI LIGURE - Addio al cavalier Flavio Repetto. Nato a Lerma nel 1931, era anima e cuore del gruppo dolciario…
Non è necessario ripercorre qui le gesta di Flavio Repetto. Mi limito a un tributo personale al Cavaliere, conosciuto diversi anni fa, per lavoro. Sono state diverse le occasioni di incontro, non molte a dire il vero, perché lui non è mai stato desideroso del palcoscenico, interveniva in modo puntuale ed era disponibile ad incontrare i giornalisti ma non era mai sopra le righe. E non aveva la smania di apparire a tutti i costi.
Nel nostro mestiere si conoscono tante persone, è un continuo contatto. Certe volte, poi, nascono anche amicizie solide. Il cavalier Repetto, fra i tanti incontri, è riuscito a sorprendermi come nessun altro: intelligente, con un pensiero lungimirante, attento a tutto, anche a quei particolari che sembrano insignificanti e che poi fanno la differenza. Era anche pronto anche alla battuta goliardica.
I momenti che abbiamo condiviso sono sempre stati incentrati sulla correttezza e il rispetto reciproco. Conosceva bene il valore del lavoro, dentro e fuori le mura dello stabilimento di frazione Barbellotta. Va ringraziato soprattutto per il “rispetto”, parola oggi sovente abusata ma concretamente ben poco perseguita. Il suo rispetto nei confronti dell’altro sono l’ insegnamento principe che l’imprenditore, l’uomo Flavio Repetto, mi ha fatto capire, più di ogni altra operazione industriale azzeccata, la sua grandezza.