Di corsa da Novi a Roma, staffetta della solidarietà per l’Anffas

Una maratona di 600 chilometri, da Novi Ligure fino a Roma: protagonisti sedici podisti dell'associazione "Correre per"

NOVI LIGURE — Una staffetta di 600 chilometri, da Novi Ligure fino a Roma, per portare di mano in mano il testimone della solidarietà. Sedici podisti dell’associazione “Correre per” – 12 uomini e 4 donne – sabato 28 settembre partiranno alla volta della città eterna, dove il mercoledì successivo incontreranno Papa Francesco. Il tutto per raccogliere fondi a favore dell’Anffas di Novi, che sarà presente all’udienza papale con una propria delegazione.

I partecipanti, giorno e notte, si alterneranno alla corsa in una staffetta che seguirà il tracciato dell’antica Via Francigena, per portare al cospetto del Santo Padre il messaggio di solidarietà dell’associazione novese per i disabili. Tre i gruppi di podisti – amici di lunga data accomunati dalla passione per la corsa – seguiti ciascuno da un camper di appoggio.

Correre per… l’Anffas

Il primo sarà composto da Paolo Roveda, Daniele Gagliostro, Elena Merendi, Paola Bergaglio, Tiziana Galliano e Teresa Mantero. Il secondo da Andreino Boggeri, Maurizio Milanese, Pasquale Coluccio, Paolo Chiarella e Andrea Firpo. L’ultimo da Vincenzo La Camera, Roberto Ponta, Pasquale Vecchi, Fabrizio Scarsi e Carlo Massa. Tutti volti noti, non solo per meriti sportivi ma anche per l’attività professionale, politica o sociale.

«È la seconda volta che la nostra associazione organizza la “Staffetta della solidarietà” fino a Roma – spiega il presidente di Correre per” Andreino Boggeri – Nel 2016 lo facemmo per la onlus “I Campionissimi”, che si occupava di bambini e ragazzi autistici».

Ma ogni anno, dalla sua fondazione nel 2005 a oggi, “Correre per” ha sostenuto con manifestazioni e raccolte fondi molte delle realtà presenti sul territorio che si occupano di disabilità e di problemi sociali, non solo con donazioni in denaro ma anche fornendo direttamente mezzi e attrezzature. Un ruolo ricordato anche dal sindaco Rocchino Muliere. «Grazie agli sponsor abbiamo già raggranellato una discreta somma per l’Anffas – afferma Teresa Mantero – Ma contiamo di poter fare di più con le donazioni che raccoglieremo».

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Mantero, Merendi e Boggeri

Staffetta della solidarietà

Ogni partecipante correrà per un’ora, poi passerà il testimone a un altro, e così via fino alla Capitale, senza mai fermarsi. «Il percorso sarà abbastanza duro perché la Via Francigena attraversa l’Appennino toscano con tutti i suoi saliscendi. L’andatura media sarà di circa 8 chilometri all’ora e alla fine ciascuno avrà corso per l’equivalente di una maratona», spiegano gli organizzatori. Secondo il programma, arriveranno a Roma martedì.

La partenza è fissata sabato 28 settembre alle 11.30 da piazza Dellepiane: «Speriamo che in tanti vengano a salutarci e a sostenere le attività dell’Anffas di Novi», concludono gli amici di “Correre per”.