Festival Lavagnino, a Gavi musica e cinema sulla Via della Seta

In occasione dei 700esimo anniversario della scomparsa di Marco Polo, sarà proposto uno spettacolo dal titolo "La via della seta, da Marco Polo a Lavagnino"

GAVI — Il terzo appuntamento del prestigioso Festival Lavagnino, organizzato dall’Orchestra Classica di Alessandria con la direzione artistica di Luciano Girardengo, è previsto per domani, venerdì 15 novembre alle 21 presso il teatro Civico di Gavi.

Sulla via della seta

In occasione dei 700esimo anniversario della scomparsa di Marco Polo, sarà proposto uno spettacolo dal titolo “La via della seta, da Marco Polo a Lavagnino”. Un fantasioso percorso tra immagini e suoni da Venezia alla Cina con protagonisti il soprano Jing Tan, la suonatrice di Guzheng Yaqin Zhang, l’Iter Research Ensemble (ensemble vocale di ricerca della facoltà di Musicologia Università di Pavia – sede di Cremona) diretto dal maestro Giovanni Cestino e i Solisti dell’Orchestra Classica di Alessandria.

Partecipano inoltre Alessandra Lavagnino (direttrice dell’Istituto Confucio dell’Università degli studi di Milano e figlia del maestro Lavagnino) e Nicola Scaldaferri (professore di Etnomusicologia all’Università Statale di Milano). A presentare la serata sarà Iudica Dameri, presidente dell’associazione Libarna Arteventi.

Musica e cinema

Tra le composizioni musicali proposte in questo viaggio immaginario che tocca alcuni territori della Via della seta, si potranno ascoltare le colonne sonore del film “Marco Polo” musicato da Angelo Francesco Lavagnino nel 1962 e il “Marco Polo” del 1982 con la regia di Giuliano Montaldo (originario di Parodi Ligure) con musiche di Ennio Morricone. Oltre a brani Armeni, previste anche composizioni settecentesche del gesuita francese trasferitosi in Cina J. M. Amiot (arrangiate da Nicola Scaldaferri).

L’ingresso è a offerta libera per un service a favore di MiniFal (struttura per ragazzi disabili) a cura del Rotary Club Gavi-Libarna. L’iniziativa è organizzata grazie al sostegno di Fondazione Cral, Comune di Gavi, Consorzio di tutela del Gavi, Istituto Confucio di Milano e la rassegna “Orchestra in Provincia… e non solo”.

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