Borsellino, nel libro di Albanese il ricordo degli agenti di scorta

A Novi Ligure, il ricordo degli agenti di scorta di Paolo Borsellino sarà al centro dell'incontro con Mari Albanese, autrice del libro "Cinque vite"

NOVI LIGURE — Il ricordo degli agenti di scorta di Paolo Borsellino sarà al centro dell’incontro che si terrà giovedì 28 novembre alle 18.00, alla biblioteca di Novi Ligure.

Ospite del secondo appuntamento del “Progetto legalità” sarà infatti Mari Albanese, autrice del libro “Cinque Vite”. Il volume è frutto dei colloqui con i familiari degli agenti di scorta del magistrato.

I cinque agenti di scorta

“Cinque vite” illumina le storie personali degli agenti della scorta di Paolo Borsellino, vittime della strage di via D’Amelio del 19 luglio 1992. Attraverso testimonianze inedite dei familiari, l’autrice restituisce umanità a Emanuela Loi, Vincenzo Fabio Li Muli, Eddie Walter Max Cosina, Agostino Catalano e Claudio Traina, andando oltre la loro immagine pubblica per svelare sogni, passioni e quotidianità spesso dimenticate.

Con la prefazione del giornalista Enrico Bellavia, il libro offre un ritratto intimo e commovente di queste vite spezzate, sottolineando l’importanza della memoria e del ricordo.

Mari Albanese

Mari Albanese è una scrittrice e insegnante. È attivamente impegnata in progetti volti alla sensibilizzazione sull’antimafia sociale, con particolare attenzione al mondo della scuola. Ha ricoperto ruoli istituzionali come assessore e consigliere comunale ad Alimena. Attualmente è presidente della commissione Cultura dell’Ottava Circoscrizione di Palermo. In ambito politico, è componente dell’assemblea nazionale del Partito Democratico.

Mari Albanese

L’iniziativa è patrocinata da Fondazione Social, Comuni di Bosco Marengo e Novi Ligure, associazione Parcival e Ics onlus, e si inserisce nel Progetto Legalità portato avanti dall’istituto Ciampini Boccardo.

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